Aspetto vintage e cuore hi-tech per il primo treno fotovoltaico.
Il convoglio solare è stato realizzato in Australia lungo una linea ferroviaria dismessa a Byron Bay da un’azienda no profit, la Byron Bay Railroad Company che per realizzare i progetto ha recuperato un vecchio treno del 1949: rivestendo il tetto con moduli fotovoltaici leggeri e flessibili, riesce a raggiunge una potenza totale di 6,5 kW generata da batterie a litio che completamente cariche permettono al mezzo di percorrere il tragitto 12-15 volte, anche se per il momento si tratta di un itinerario di appena 3 km.
Un progetto tutto all’insegna del recupero, visto che la compagnia ha deciso di utilizzare i vecchi binari che oggi collegano la stazione di North Beach al vicino al resort Elements, restaurandoli.
Ma il treno australiano non è il primo al mondo a sfruttare il sole. L’India ha già da testato questa opzione, ordinando a giugno scorso addirittura 250 treni solari che faranno la loro comparsa in maniera graduale. Perché allora il nuovo treno fotovoltaico è stato annunciato come “un’anteprima a livello mondiale”? Semplicemente perché è il primo a uscire ufficialmente dalla fase di sperimentazione e perché il suo sistema è interamente alimentato dall’energia solare: dalla trazione all’illuminazione, dai circuiti di controllo e ai compressori. Per adesso le dimensioni del progetto sono ovviamente molto ridotte: sono disponibili un centinaio di posti, bagagli inclusi, per una breve tratta al costo di 3 dollari australiani e della durata di 7 minuti.
Incrociamo le dita allora e speriamo che il progetto trovi degli sviluppi futuri, e chissà, magari un giorno sarà la normalità viaggiare alla velocità… del sole!