Esiste una definizione di turismo sostenibile? Secondo il WTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) può essere definito come quella forma di turismo che “soddisfa i bisogni dei viaggiatori e delle regioni ospitanti e allo stesso tempo protegge e migliora le opportunità per il futuro”. Per gli ambientalisti la definizione è invece ancora più ampia. Mentre infatti il WTO pone l’accento sui bisogni del turista e della regione ospitante, un buon ambientalista pone l’accento su quelli che possono essere i bisogni del territorio e quindi dell’ambiente, tutto ciò che ruota intorno alla vacanza, da mezzi di trasporto a pratiche di viaggio.
Ma quali azioni possono essere messe in atto non solo dal viaggiatore, ma anche dai soggetti ospitanti e dai governi per rendere il turismo davvero sostenibile? Eccone alcune.
Politiche di sostegno
Le politiche messe in atto dai governi dovrebbero tenere conto dell’impatto dei cambiamenti climatici e, in tale ottica, considerare il turismo un settore che necessita una pianificazione a lungo termine e una costante sinergia con strategie di sviluppo e di marketing.
Educare i viaggiatori
Nonostante le ormai sempre più diffuse campagne di sensibilizzazione, i viaggiatori non sono ancora responsabili quanto dovrebbero nei confronti dell’ambiente. In pochi, per esempio, si pongono domande sull’impatto di strutture come grandi villaggi sulla popolazione e l’ambiente locale in alcuni contesti.
Il parere delle comunità locali
Le comunità locali sono tra gli stakeholder da tenere in considerazione quando si parla di zone turistiche. Pianificare significa valutare l’impatto del turismo su un territorio quando si mette in atto una strategia di sviluppo per rendere una zona una “destinazione”.
Coinvolgere le associazioni
Gli ambientalisti ricoprono un ruolo prezioso quando si tratta di raccogliere segnalazioni e reati sia a danno dell’ambiente che delle persone. Ascoltarli e coinvolgerli può aiutare a comprendere da vicino le problematiche di un territorio anche molto vasto.
E voi, vi sentire turisti responsabili durante le vostre vacanze? Noi speriamo di si!